City Padel Tour: tra sport, cultura e territorio, unisce tutti i puntini

Ultime notizie

Jannik Sinner: quando arriverà il numero 1?

Sul fatto che l'altoatesino sia destinato a diventare il...

MotoGP: a che punto è Marc Marquez?

Dopo i test di Valencia le aspettative erano altissime....

Superbike: cosa ci ha detto il primo round?

Il primo round della Superbike 2024 ha messo in...

Le nuove leve del tennis ATP: rivoluzione in atto?

Sono tanti i giovani tennisti che stanno raggiungendo i...

Superbike 2024: i big all’assalto di Bautista, ma attenzione ai rookie

Lo spagnolo cerca il tris dopo i titoli conquistati...

Share

Ideato da Marta Conean e Pierfrancesco Micara, il City Padel Tour è un’iniziativa che si suddivide tra sport, cultura e territorio. L’itinerario per il 2023 prevede già molte tappe in giro per l’Italia con eventi culturali sempre diversi, in linea con la territorialità. Lo sport invece è sempre lo stesso e il protagonista: il padel.

Da Udine a Palermo, una padel mania

Il City Padel Tour non è un semplice tour del padel, ma è il padel in mezzo ai cittadini. E’ l’evento che mette insieme tre pilastri del nostro paese, la cultura, lo sport e il territorio stesso. Per questo si differenzia da altre iniziative simili che esistono. Non è un semplice torneo sportivo itinerante. “Ha un valore più grande, quello di progetto paese, è importante ripartire da queste basi spiega Pierfrancesco Micara Direttore Marketing Sport e Salute SPA. “Spesso sono i comuni che ci chiamano, altre volte sono i privati che vogliono dare alla loro città la possibilità di farsi vedere. La cosa bella è che ci stanno offrendo delle piazze incredibili. Da Udine a Palermo.” aggiunge. “La verità è che il nostro paese è bello tutto e deve ripartire proprio da cultura, sport, territorio.” conclude.

Così iniziamo a parlare con i due deus ex machina del progetto City Padel Tour che ora è alla sua tappa zero. “Parte anche prima dello zero. Io e Marta abbiamo la passione per il padel ma non volevamo solo un evento sportivo ma qualcosa che rappresentasse un Paese che vive di questi tre aspetti, capisaldi della Nazione. Anche da un punto di vista culturale c’è un’attivazione sempre diversa.” continua Micara. Grandi i consensi. Grande la conferma che questi sono effettivamente 3 aspetti importanti per gli italiani. “Come si attiva il concetto di territorio, il territorio risponde. Come si parla di sport o cultura, i cittadini partecipano. Questo è fantastico. A Rapallo, la tappa 0, è successo così. La risposta è stata molto positiva. Questo succede anche perché il torneo parte prima e le finali e semifinali si giocano in piazza.

City Padel Tour e cultura “A Venezia puntiamo la Biennale”

Alle persone piace perché si trovano in piazza, con un pubblico, a giocare con i campioni. Chi gioca per diletto si batte con i professionisti. Li seguono sui social o sulle riviste e poi se li ritrovano dall’altra parte del campo.” Lo spiega Marta Conean, giocatrice di tennis e consigliera regionale della Fit Veneto con delega al padel, e ideatrice del tour. “Sono esperienze emozionanti. Le location sono la ciliegina sulla torta. Si mette insieme divertimento ed emozione” aggiunge. Il padel in mezzo ai cittadini, di tutti, come abbiamo definito all’inizio il City Padel Tour. Anche dei bambini. “La risposta dei bambini anche è grande. Abbiamo racchette più piccole per loro e ci si avvicinano molto e con entusiasmo.” racconta Marta Conean.

L’entusiasmo è ciò che lega le persone al padel. Esiste una vera e propria padel mania. Da cosa deriva? Chi meglio di Marta Conean può spiegarlo. “E’ facile da giocare. Almeno agli inizi. Dalla prima volta subito si fa bene. E l’autostima si eleva. Questo ti spinge a giocare sempre di più. Genera sensazioni positive.” Marta ha già organizzato diversi tornei, da cui nasce il City Padel Tour che ha poi assunto un volto nuovo, più completo. Un evento che fa bene al paese, alimenta lo sport, sposta il turismo, veicola cultura. Potremmo dire un evento che, attraverso il padel, vuole unire l’Italia. Da Udine a Palermo. A livello culturale a Rapallo è stato presentato il libro di Silvia Salis. E le prossime tappe cosa ci riservano? “Per la tappa di Venezia sogniamo la Biennale” afferma Micara. Che sia uno spoiler?

spot_img