Martina Maggio è la punta di diamante della Nazionale di ginnastica Artistica, impegnata da domani 29 ottobre, fino al 6 novembre con i Mondiali di Ginnastica di Liverpool. Dopo gli Europei di Monaco di quest’estate, dove le azzurre del D.T Casella hanno ben figurato (con tanto di storico oro a squadre), ora si cerca l’impresa e il pass per Parigi 2024.
Martina Maggio, Giorgia Villa e le altre: le Fate sono pronte
Le Fate della Ginnastica Artistica Italiana sono pronte a sprigionare tutta la magia e a far volare la polvere di magnesio. Tra le più in forma c’è Martina Maggio che ha fatto incetta di titoli ai recenti Campionati Assoluti di Napoli e ha ben figurato anche a Monaco.
Agli Europei ha portato a casa il bronzo nell’All Around, argento al corpo libero e oro con la squadra. Squadra che quindi ha tutte le carte in regola con la Capitana Giorgia Villa, che ha ripreso a fare tutti gli attrezzi e si è messa alle spalle, dopo un’operazione, i problemi fisici. Alla trave sia lei che la Maggio, quest’ultima anche al corpo libero, possono giocarsela. Per le parallele si punta tutto su Alice D’Amato, unica delle gemelle presente con Asia ferma per infortunio.
Tra le altre convocate Veronica Mandriota, Manila Esposito ed Elisa Iorio. Queste difficilmente possono ambire a piazzamenti importanti. In particolare la Iorio, che negli ultimi mesi ha gareggiato pochissimo per i soliti problemi fisici e dovrebbe fare da riserva. Sarà difficile, ma nel complesso in un Mondiale con la Russia esclusa e alcune americane non presenti non è vietato sognare. Ci sono tre pass per Parigi 2024, ovvero per le squadre che saliranno sul podio nel team event.
Al maschile l’Italia si affida a Nicola Bartolini
Se per le donne il punto di riferimento è Martina Maggio a livello maschile, invece, è Nicola Bartolini. La squadra è la stessa che fu in grado di conquistare, a Monaco, l’argento nel concorso generale: Yumin Abbadini, Nicola Bartolini, Lorenzo Minh Casali , Matteo Levantesi, Mario Macchiati e Carlo Macchini.
Bartolini sarà chiamato a difendere il titolo vinto al corpo libero all’ultimo Mondiale. Nel complesso è l’uomo più in forma e da tenere d’occhio. Yumin Abbadini è reduce dal titolo italiano nel concorso generale mentre Matteo Levantesi è stato finalista alle parallele, pari nella rassegna continentale. Tutti sono comunque generalisti e possono provare a strappare qualche piazzamento importante. Assenti Marco Lodadio e Salvatore Maresca, argento e bronzo agli anelli ai Mondiali 2021 che sono poco fa rientrati da brutti infortuni. Rispetto alle donne, anche guardando al passato, è molto difficile strappare un pass per Parigi. In ogni caso ci saranno altre chance a partire dai Mondiali del 2023.