Ginnastica Ritmica, il ritorno in gara delle “ex” Farfalle azzurre nel primo weekend di World Cup

Ultime notizie

Nicholas Spinelli: l’esordio da sogno, come pochi altri nella storia della Superbike

In sostituizione dell'infortunato Danilo Petrucci, l'azzurro ha fatto il...

Jannik Sinner: quando arriverà il numero 1?

Sul fatto che l'altoatesino sia destinato a diventare il...

MotoGP: a che punto è Marc Marquez?

Dopo i test di Valencia le aspettative erano altissime....

Superbike: cosa ci ha detto il primo round?

Il primo round della Superbike 2024 ha messo in...

Le nuove leve del tennis ATP: rivoluzione in atto?

Sono tanti i giovani tennisti che stanno raggiungendo i...

Share

Primo weekend di World Cup in scena al Palaio Faliro di Atene e primi verdetti. Le ex Farfalle, alias la squadra azzurra della ritmica, faticano, nel concorso generale finendo “solo” quarte. Conferma da parte di Sofia Raffaeli.

Ex Farfalle
La Nazionale azzurra delle ex Farfalle di Ginnastica Ritmica. Ph. Credit: Simone Ferraro / FGI

Il ritorno in gara delle ex Farfalle

Non chiamatele più Farfalle. Le azzurre della ginnastica ritmica hanno scelto di staccarsi da quella poetica immagine dopo gli scandali degli ultimi mesi. Le ali sono state tarpate anche in pedana dove le italiane non sono riuscite a volare come erano abituate a fare. Di ritorno in gara dopo sette mesi dal Mondiale finiscono ai piedi del podio nel concorso generale. Proprio nella rassegna era mancato, sempre nell’All around, un piazzamento da medaglia e il pass per Parigi 2024: bisogna lavorare ancora e migliorare per sognare i cinque cerchi. Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Dana Mogurean, Laura Paris, Alessia Russo e Giulia Segatori hanno raccolto 62.700 punti, dato dalla somma del 34.850 ai 5 cerchi e del 27.850 ai nastri e palle. Nel day 2 delle gare si sono comunque riscattate. Hanno portato a casa con 30.650 punti davanti a Israele e Grecia l’oro nell’esercizio misto con nastri e palle (prima medaglia di squadra per Russo e Segatori) e poi l’argento ai 5 cerchi con 32.650 punti – esercizio ideato e costruito sulla canzone “They don’t care about us” di Michael Jackson.

Buoni segnali dopo mesi tribolati e in vista dei Campionati Europei di Baku (15-21 maggio) e dei Mondiali di Valencia (21-27 agosto), qualificanti per l’Olimpiade di Parigi 2024.
La formazione italiana è reduce da un periodo complesso con l’accademia di Desio commissariata e l’allenatrice Emanuela Maccarani che le ha portate ai successi più importanti deferita e sollevata dall’incarico di D.T.

Sofia Raffaeli
Sofia Raffaeli in gara. Ph Credit: Simone Ferraro / FGI

La gara delle individualiste

A gareggiare non solo la quadra azzurra ma anche le individualiste. Conferma, ancora una volta, la sua classe la formica atomica Sofia Raffaeli. La campionessa del mondo in carica, agente delle Fiamme Oro, si porta a casa l’oro nell’All around con il totale, sui quattro attrezzi, di 131.750 (CE 34.850 – PA 32.650) – CV 33.250 – NA 31.000). Fa meglio, di due punti dalla bulgara Stiliana Nikolova, alle spalle con 129.550. Terzo posto per l’altra bulgara in gara, Boryana Klaeyn con lo score di 127.600. “Sono molto contenta per come è andata la gara – ha affermato la ginnasta Chiaravalle – È stata la Prima World Cup della stagione con tutti esercizi nuovi quindi mi ritengo molto soddisfatta. Sono felice di aver portato in pedana quattro routine buone ma non al massimo delle mie capacità”. Milena Baldassarri, invece, termina il suo concorso generale in 13ª posizione con 117.650 punti.

La ginnasta di Fabriano, nella seconda giornate di gare di domenica, si è presa il titolo anche al cerchio (33.000) e ha portato a casa un secondo posto alla palla (31.600). Qualche errore di troppo alle clavette che l’è valso solo il quinto posto stesso piazzamento conquistato pure al nastro.

spot_img