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Riecco Florian Wirtz: la rinascita del gioiello tedesco

Florian Wirtz (foto profilo IG Bayer Leverkusen)

Un calvario durato più di 300 giorni. A soli 19 anni ha subito uno dei peggiori infortuni per un calciatore, ma adesso tutto quel dolore sembra alle spalle: Florian Wirtz è tornato. La sua rinascita ha preso forma pochi giorni fa in Europa League con un gol strepitoso che ha riacceso la luce del gioiello tedesco classe 2003.

Florian Wirtz, dal calvario alla rinascita in Europa League

Il Bayer Leverkusen lo aspettava ormai da quasi un anno ma è valsa la pena attenderlo. Florian Wirtz è tornato dopo un calvario di più di 300 giorni, a seguito di un grave infortunio al legamento crociato del ginocchio sinistro che lo ha tenuto fuori dal campo per circa 10 mesi. A 19 anni ha già affrontato uno dei momenti più bui nella carriera di un calciatore ma la sua rinascita sta prendendo forma. In Bundesliga ha già collezionato 5 presenze, confezionando 2 assist (contro Bochum e Hoffenheim). Pochi giorni fa è sceso in campo anche in Europa League, nella sfida tra Leverkusen e Monaco. Nonostante la sconfitta per 3-2, ha acceso la luce per il gol di Diaby con una giocata fantastica nello stretto. Dieci minuti più tardi è tornato al gol con un’azione personale da vero fenomeno: dopo aver ricevuto la palla tra le linee, ha seminato il panico nella difesa del Monaco, scartando tre avversari e insaccando la palla in rete col piazzato di destro.

Un gol che riassume tutta la sua eleganza e la sua luce che dopo quasi un anno torna a segnare, esplodendo in un urlo di gioia. Un concentrato di classe e velocità che ha ricordato a tutti perché sia considerato uno dei prospetti più intriganti del calcio tedesco. La prodezza del numero 27 non è bastata, però, a regalare un risultato positivo al Leverkusen che dovrà giocarsi il passaggio del turno in Francia nella gara di ritorno. Il Wunderkind (prodigio) ha riacceso i cuori dei suoi tifosi e ha spazzato via il brutto ricordo di quel marzo 2022 che gli ha impedito di giocarsi le sue chance per il Mondiale in Qatar. Un destino crudele per un ragazzo ancora 19enne. La sorte però, ha voluto che tornasse in campo contro il Colonia, il club con cui ha mosso i primi passi. La rete realizzata in Europa League segna il momento della rinascita e adesso Florian è pronto a spiccare il volo per prendersi quello che un anno fa gli è stato tolto.

Florian Wirtz VS Monaco (sportschau.de)

Il percorso di Wirtz: il prodigio dei record

Il suo percorso calcistico è iniziato, come accennato in precedenza, al Colonia, dove nel 2010 ha cominciato la trafila nelle giovanili. A soli 17 anni era già uno dei talenti più ambiti nel panorama europeo, tanto da aver dato vita a una vera e propria asta di mercato che ha coinvolto Bayern Monaco, Liverpool, Porto. Alla fine a spuntarla è stato il Bayer Leverkusen che nel maggio 2020 lo ha fatto esordire tra i professionisti a soli 17 anni. E’ diventato il più giovane esordiente di sempre con la maglia del Leverkusen, superando il record di Kai Havertz. Neanche un mese dopo il prodigio tedesco infrange un altro record. A 17 anni e 34 giorni diventa anche il più giovane marcatore nella storia della Bundesliga, realizzando un gol al Bayern Monaco. Le sue qualità lo rendevano già un giocatore unico in relazione all’età.

Ama partire da sinistra per convergere sul piede forte, il destro. Allo stesso tempo, si trova a suo agio anche a galleggiare tra le linee, dove incarna le caratteristiche del trequartista moderno. La sua abilità sta anche nel movimento senza palla. Dopo ogni scarico, si butta sempre nello spazio mandando in totale confusione le difese avversarie. Il suo baricentro basso gli consente di effettuare movimenti rapidi e di trovare il pertugio anche nello stretto. Il brutto infortunio di un anno fa ha fatto temere il peggio a tutti gli appassionati, ma Florian ha avuto la forza di rialzarsi. Spesso uno stop di questo tipo può condizionare, a volte compromettere, la carriera di un giovane. Il 2003 tedesco, però, sembra avere le spalle larghe per reggere il contraccolpo. Il gol della rinascita in Europa League è il segnale che la sua storia è ancora tutta da scrivere.

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