Il calcio italiano è sempre stato contraddistinto da grandi attaccanti che hanno scandito la storia della Serie A. Alcuni bomber hanno fatto reparto da soli, altri hanno avuto bisogno del supporto di un partner. Di conseguenza sono nate delle vere e proprie coppie che hanno creato una connessione unica e inimitabile. Nell’ultimo ventennio nel nostro campionato si sono susseguiti numerosi partner d’attacco. Ecco i migliori dal 2000 ad oggi.
Il binomio del gol: da Inzaghi-Sheva a Del Piero-Trezeguet
A metà degli anni 2000, in Serie A si contrapponevano due coppie straordinarie di attaccanti che hanno fatto la fortuna di Milan e Juventus. Due binomi che si collocano non solo tra i migliori del nostro campionato, ma della storia del gioco. Da una parte Pippo Inzaghi e Andriy Shevchenko, dall’altra Alex Del Piero e David Trezeguet. I due bomber rossoneri hanno vinto insieme uno Scudetto, una Supercoppa europea, una Coppa Italia e soprattutto una Champions League, accendendo San Siro e i palcoscenici più straordinari del calcio europeo. Il binomio bianconero, invece, ha conquistato ben tre scudetti, diventando la coppia più prolifica nella storia del club. Come dimenticarsi della stagione 2000-01, contraddistinta, invece, dallo storico Scudetto della Roma di Fabio Capello. I giallorossi furono trascinati dall’immenso talento della coppia Francesco Totti-Gabriel Omar Batistuta. Insieme realizzarono 37 gol in quella annata, 16 il primo, 21 il secondo, regalando alla Capitale un traguardo immenso, ancora scolpito nei cuori del popolo romanista.
Qualche anno dopo Totti avrebbe regalato spettacolo con l’amico e partner d’attacco Antonio Cassano, senza però conquistare il titolo. Sponda Inter, invece poteva nascere una delle migliori coppie d’attacco della storia del calcio e invece il destino li ha uniti e poi divisi: Bobo Vieri e Ronaldo il Fenomeno si trovarono uno accanto all’altro nella stagione 1999-2000, grazie alla lungimiranza di Massimo Moratti. Gli infortuni del brasiliano, però, distrussero il sogno del popolo nerazzurro. Appena 14 le partite giocate insieme dai due bomber in 3 anni. L’Inter, però, avrebbe gioito dieci anni dopo: nella stagione 2009-10, l’anno dello storico ‘Triplete’, Mourinho creò una delle migliori coppie del calcio recente. Diego Milito e Samuel Eto’o al primo anno insieme trascinarono i nerazzurri in tutte le competizioni, realizzando 46 gol totali, 16 il camerunese, 30 l’argentino.
Le coppie di provincia
In Serie A sono nate anche coppie d’attacco inaspettate che hanno lanciato le big ma anche i club di provincia. La Sampdoria, che negli anni 90′ vantava i ‘gemelli del gol’, Vialli e Mancini, è tornata a sognare tra il 2009 e il 2011 con il binomio Cassano-Pazzini. I due erano in simbiosi, Fantantonio inventava e il ‘Pazzo’ la buttava dentro. In due anni insieme realizzarono 65 gol (21 Cassano e 44 Pazzini) trascinando i blucerchiati verso il traguardo Europa, con l’accesso ai preliminari di Champions League. Anche il Palermo ha sognato l’Europa e ha avuto il merito di lanciare molti grandi attaccanti ma la coppia più spumeggiante è stata quella composta da Miccoli e Amauri. I due hanno giocato poco insieme ma hanno regalato sprazzi di grande calcio in Serie A: interscambiabili ed entrambi eleganti sia nell’assist che nel gol.
Anche a Firenze, la città dell’arte, di arte ce n’è stata tanta in campo. La Fiorentina, che a cavallo degli anni 2000 ha gioito grazie a Rui Costa e Batistuta, è tornata a lottare per obiettivi importanti grazie al duo Luca Toni-Adrian Muto che nella stagione 2006-07 ha totalizzato 32 gol (16 a testa). Oggi il calcio italiano sta andando verso l’esaltazione dei singoli bomber, a discapito della partnership tra attaccanti. Un nuovo modo di costruire le squadre che, però, lascia ancora spazio alla naturale nascita di coppie gol, come il duo Lautaro-Lukaku, decisivo per la vittoria dello scudetto nerazzurro, o quello composto da Higuain e Dybala che ha scandito le tante vittorie della Juventus. Certamente, però, le grandi coppie d’attacco che hanno segnato il calcio italiano in questo ventennio, rimarranno dei mostri sacri da ricordare sempre con grande gioia e ammirazione.