Palermo-Padova, l’ultimo passo per la Serie B: il Barbera in delirio

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Domenica 12 giugno andrà in scena l’ultimo atto del campionato di Serie C. Allo Stadio Renzo Barbera si sfideranno Palermo e Padova per la finale di ritorno dei playoff. Si ripartirà dallo 0-1 dei rosanero sul campo del Padova e chi la spunterà potrà staccare il pass per la Serie B. Una partita che avrà un sapore unico e che sta tenendo col fiato sospeso entrambe le tifoserie che, per di più, vivranno uno storico gemellaggio in un Barbera in pieno delirio.

Il cammino del Palermo: Brunori a -2 da Toni

Palermo e Padova si giocheranno l’ultimo posto libero per la Serie B. Due squadre che hanno disputato una grande stagione, dimostrando di avere la stoffa per il salto di categoria. Il Palermo, da quando è fallito e poi ripartito con una nuova proprietà, sta vivendo il periodo di massimo splendore, tanto da aver ricreato un entusiasmo contagioso in città. I tifosi sono tornati a riempire il Barbera. Sono previste circa 35 mila persone domenica per la finale playoff, un numero che è già stato toccato contro Virtus Entella e FeralpiSalò. Il cammino playoff dei rosanero è cominciato sul campo della Triestina, dove la squadra di Silvio Baldini si è imposta per 2-1. La costante dei playoff del Palermo è stata proprio la vittoria in trasferta che ha garantito una tranquillità maggiore nelle gare di ritorno davanti al proprio pubblico.

Successivamente, infatti, è arrivato il 2-1 sul campo dell’Entella, confermato dal secco 3-0 sul campo della FeralpiSalò che ha spianato la strada ai rosanero per la finale. Anche a Padova, davanti ai 13 mila tifosi dello stadio Euganeo, il Palermo non ha perso il suo status, vincendo 0-1 grazie al gol di Roberto Floriano. Un risultato che permetterà ai rosanero di avere due risultati su tre a favore nel ritorno. La squadra di Baldini si giocherà soprattutto la carta del 12esimo uomo, il pubblico, che al Barbera, più che in qualsiasi altro stadio di Serie C, rappresenta la vera differenza. C’è poi un’altra grande differenza che contraddistingue il Palermo rispetto alle rivali: Matteo Brunori. Il bomber italo-brasiliano ha realizzato 28 gol in stagione, diventando il trascinatore assoluto dei rosanero. Un bomber di una categoria superiore che ha dominato la classifica cannonieri della Serie C ed è a soli due gol dal record stagione di 30 reti stabilito da Luca Toni nella stagione 2003-2004, anno della storica promozione in Serie A. Il Palermo è tornato a intravedere la luce. Adesso è ad un passo dal ritorno in Serie B e molto passerà dalle giocare del suo leader, Matteo Brunori.

Il cammino del Padova: altalena di emozioni

Anche la squadra di Massimo Oddo ha percorso un cammino di assoluto valore. Nella regular season si è classificata al secondo posto del girone A, appena sotto la promossa Sudtirol. Al primo turno dei playoff ha superato nel doppio confronto la Juventus U23, se pur con non poche difficoltà, sfruttando il miglior piazzamento in classifica dopo la sconfitta nella gara di ritorno. In semifinale è riuscita a spuntarla contro un avversario molto ostico come il Catanzaro, trascinata dalle reti di Curcio e Chiricò. Adesso dovrà ribaltare lo 0-1 dell’andata per riacciuffare la Serie B. Nel 2011 il Padova si era giocato un’altra finale di importanza capitale, contro il Novara, per la promozione in Serie A. Il 12 giugno di quell’anno la squadra veneta aveva perso la finale di ritorno, rinunciando al sogno. Nel 2014, dopo la sconfitta contro il Siena, era addirittura sprofondata in Serie C, dopo 5 anni consecutivi in B.

Padova

Dopo la successiva promozione nel 2018, il Padova è tornato giù nella stagione successiva e adesso ha l’opportunità di ritornare nel calcio che conta. Il cammino del Padova negli ultimi 10 anni è stato un’altalena di emozioni, segnato da continue promozioni e retrocessioni. I ‘biancoscudi’ hanno un’altra ghiotta possibilità per rialzare la testa ma dovranno fare i conti non solo con un risultato sfavorevole dell’andata ma anche con uno stadio travolgente e una tifoseria pronta a mandare in delirio un’intera città. L’ostacolo da superare per la squadra di Oddo sarà doppio. All’orizzonte il Padova intravede uno spiraglio di luce che vuole provare a seguire fino all’ultimo istante in cui la palla rotolerà sul prato del Barbera. L’ultimo atto della Serie C è alle porte e non vediamo l’ora di gustarcelo.

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