Dopo la consueta pausa estiva, l’attesa è finita: il 18 ottobre comincia la Regular season della nuova stagione NBA che è pronta a riservarci clamorosi colpi di scena. Squadre ormai consolidate, decise a confermarsi per provare a detronizzare i Golden State Warriors campioni in carica. Altre a caccia di una scintilla per rivelarsi le sorprese della Lega. Andiamo a vedere nel dettaglio cosa ci riserverà la nuova annata del basket NBA.
Riparte l’NBA: tutte le novità della nuova stagione 2022-23
La nuova stagione NBA conferma la presenza dei play-in. Dunque, le squadre dal settimo al decimo posto delle due Conference si giocheranno l’accesso ai playoff in un round preliminare di “spareggi”, a metà aprile. Una novità di questa nuova stagione è l’introduzione della ‘Rivals Week‘ (24-28 gennaio): cinque giorni dedicati alle rivalità più accese e iconiche degli ultimi anni. Il programma comprende Grizzlies-Warriors, il derby di Los Angeles tra Lakers e Clippers, quello di New York City tra Nets e Knicks, la storica sfida Celtics-Lakers, e molte altre. A dicembre e gennaio, invece, è prevista una tappa della NBA a Città del Messico e un’altra a Parigi.
Un’altra novità sostanziale della nuova stagione riguarda il regolamento. La NBA ha, infatti, introdotto una regola di stampo europeo in merito ai ‘transition take fouls‘, falli commessi per stoppare le transizioni offensive. Rispetto al semplice possesso per la squadra che subisce il fallo, da quest’anno verrà assegnato anche un tiro libero, che potrà battere un giocatore a scelta. Una regola che costringerà le franchigie a migliorare, inevitabilmente, le transizioni difensive e che potrebbe incrementare la fluidità del gioco e lo spettacolo.
I trasferimenti più significativi: come cambia l’NBA
Per la gioia di tutti gli appassionati del grande basket, torneranno sul parquet giocatori di livello assoluto che l’anno scorso hanno dovuto fare i conti con lunghi infortuni: Kawhi Leonard e John Wall nei Clippers, Ben Simmons nei Nets, Jamal Murray nei Nuggets e Zion Williamson nei Pelicans. Anche il fattore mercato estivo potrebbe rivoluzionare completamente gli scenari della Lega, alla luce di alcuni trasferimenti di grande risonanza. Ne è un esempio lampante Donovan Mitchell dai Jazz ai Cavaliers ma anche Dejounte Murray dagli Spurs agli Hawks. Senza dimenticare l’altra grande perdita di Utah, Rudy Gobert, trasferitosi a Minnesota.
C’è grande attesa anche per i nuovi volti della Lega, i così detti rookie, approdati in NBA durante il Draft estivo. Uno su tutti l’italo-americano Paolo Banchero, prima scelta al Draft, selezionato dagli Orlando Magic, ma anche Chat Holmgren, selezionato dagli Oklahoma City Thunder come seconda scelta, e Jabari Smith, terza scelta degli Houston Rockets. La nuova stagione inizierà nella notte tra il 18 e il 19 ottobre con due super sfide: Philadephia 76ers-Boston Celtics e Los Angeles Lakers-Golden State Warriors. Un fantastico antipasto di quella che sarà la nuova Regular season. È tutto pronto, che lo show abbia inizio.