Paola Egonu (ri)torna a Milano dopo gli inizi della carriera a Club Italia. L’azzurra dopo una sola annata al Vakifbank Istanbul è una nuova giocatrice del Vero Volley Milano.
Egonu torna in Italia e sceglie il Vero Volley
Dopo mesi finalmente è stato ufficializzato l’acquisto o meglio il colpo di mercato più atteso, quello di Paola Egonu. La giocatrice, dopo un solo anno al Vakifbank Istanbul di Giovanni Guidetti, giocherà al Vero Volley Milano. Torna a essere così una delle protagoniste del campionato di Lega Pallavolo femminile serie A. L’azzurra sposa un progetto, quello del Consorzio Vero Volley di Alessandra Marzari, che dalla scorsa stagione ha voluto portare il volley femminile a Milano. «Credo che a pochi capiti l’opportunità di lavorare in club come il Vakifbank, con atlete di un certo livello tecnicamente e umanamente – ha detto alla presentazione del suo nuovo club la Egonu. – Non ci ho pensato (risponde quando le si chiede se volesse allontani dalle polemiche, ndr) mi interessava solo la crescita». Invece, sul suo futuro a Milano afferma: «È stato bello vedere il percorso del club già da quando stavo a Novara. Spero che potremmo fare belle cose insieme». Non si sbilancia, vinta anche da un po’ di emozione, su quali siano gli obiettivi. Milano è reduce da due finali scudetto perse contro la sua ex squadra dell’Imoco. Paola non vuole fare promesse e rimanda tutto al campo: «Ci vediamo lì!».
Il ritorno in Italia e in Nazionale
Il ritorno dell’opposto in Italia coincide con il ritorno in Nazionale. Dopo la finale per il terzo posto, ai Mondiali 2022, non era così sicuro che la nativa di Cittadella tornasse a vestire, a breve termine, la maglia dell’Italia. Eppure, la Egonu lo aveva sempre detto, sia per il discorso di club che per il resto: si è trattato solo di un arrivederci.
Una pausa, voluta e dettata da scelte sportive, in cui Egonu è cresciuta e maturata tanto da essere pronta a mettersi a disposizione del suo paese. La critica che più le viene mossa in questi giorni si appoggia alle sue dichiarazioni che avevano bollato l’Italia come un paese razzista. Egonu però è italiana e ha un certo senso di appartenenza,per quella maglia che le ha regalato la vittoria dell’Europeo e della VNL. Tutto il resto è solo un rumore di fondo. L’opposto vuole ricominciare da quello che sa fare, giocare a volley guadagnandosi l’affetto e la stima che una giocatrice del suo carico meriterebbe. Come ha spiegato, però, in VNL quest’anno sarà difficile vederla. Prenderà parte a qualche collegiale e poi si preparerà per l’Europeo in programma in Italia e Belgio dal 15 agosto al 3 settembre.