Il 17 dicembre, per la prima volta in assoluto, l’Italia potrà vivere la Giornata Nazionale dell’Esport. Voluta fortemente da ProGaming Italia, sarà una giornata interamente dedicata alla promozione ed alla sensibilizzazione del fenomeno esport. Conoscere e riconoscere saranno le parole chiave di tutto l’evento, che spazierà dai talk show educativi a degli showmatch. Il tutto verrà trasmesso sul canale twitch di Virtual Arena, con la promessa di organizzare un’edizione del 2023 con molte più attività, panel ed eventi.
Giornata Nazionale dell’Esport: che cos’è?
Quello che la Giornata Nazionale dell’Esport si impone di essere è un punto di incontro tra realtà affermate del settore e gamer che ancora non conoscono il panorama competitivo. Il pubblico italiano, esponenzialmente, è un pubblico enorme di giocatori che ancora non si sono avvicinati o non conoscono l’esport. ‘‘Crediamo nei valori dell’Esport e li trasmettiamo in ogni evento che organizziamo’‘, afferma Daniel Schmidhofer, fondatore e CEO di ProGaming Italia. ”Aumentare la consapevolezza a livello istituzionale di quanto il settore Esportivo sia e possa essere un abilitatore di valori forti come accessibilità, socialità e inclusività, è l’obiettivo di più ampio raggio della Giornata Nazionale dell’Esport. Chiunque sia coinvolto nello sport elettronico ha e sente con forza la responsabilità di trasmettere tali valori alle nuove generazioni” aggiunge.
Tra i protagonisti invitati all’edizione potremo trovare Carlo Barone, Brand Manager Italy di Riot Games; il Team Qlash, realtà affermata in Italia e in Europa; caster del calibro di Wolcat e Slim0 e tanti altri. Ma non ci saranno solo chiacchere. Perché l’esport è racconto, indubbiamente, di storie ed esperienze, ma anche e soprattutto competizione. Ci saranno showmatch di League of Legends e dello sparatutto tattico VALORANT. La curiosità intorno all’evento è tanta, soprattutto dopo che ProGaming ha perso i diritti per la trasmissione in Italia di Valorant. Ma i loro piani per la sensibilizzazione dell’esport sul territorio locale non sembrano fermarsi qui. “In collaborazione con il MasterEsports Institute abbiamo istituito il Master Executive in Esports management“, una borsa di studio per avvicinare anche i più giovani al settore.