Davanti agli occhi del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, grande appassionato di volley, è la Gas Sales Bluenergy Piacenza a sollevare la Del Monte Coppa Italia. A Roma, dove si è disputato l’ultimo atto della competizione, gli emiliani si impongono per 3 set a 0 contro l’Itas Trentino.
Piacenza solleva la Del Monte Coppa Italia
La sopresa è servita. Non la favorita Perugia ma la Piacenza dei campioni, da Simon a Leal passando per Lucarelli, solleva il trofeo. Dopo una stagione fino a qui, al di sotto delle aspettative, per i tanti infortuni con cambio di guida tecnica (da Bernardi a Botti) la Gas Sales solleva la Del Monte Coppa Italia. I piacentini, in una finale con poca storia, battono per 3 set a 0 (25-22, 25-17, 25-23) l‘Itas Trentino, apparsa invece sottotono.
Un successo meritato e che darà ulteriore fiducia a un gruppo ben compatto. Si tratta della seconda Coppa Italia del club che già aveva messo in bacheca il trofeo nel 2014 affermandosi contro Perugia. Note di merito a una prestazione corale, dal libero Scanferla, protagonista soprattutto nella semifinale, fino al solito Romanò e a Leal MVP.
Come erano andate le semifinali
Una due giorni di grande volley, iniziata sabato alle 15.30 con la prima semifinale tra la Gas Sales Bluenergy Piacenza e la Sir Safety Susa Perugia. I ragazzi di Botti, per usare un gioco di parole hanno fatto il botto e per 3 set a 0, hanno fatto fuori la favorita alla corsa del trofeo. La formazione di Anastasi ha perso dopo 33 vittorie di fila. Giannelli e compagni non avevano ancora mai subito una sconfitta in nessuna competizione. “Doveva arrivare una lezione, mi dispiace che sia arrivata oggi (sabato, ndr) – ha detto coach Anastasi – ma poteva accadere in qualsiasi momento: i ragazzi sono stati bravi a portare a casa i trofei finora, ed ora abbiamo Campionato e Champions League”.
Nella seconda, tra Allianz Powervolley Milano e Itas Trentino il copione è stato lo stesso del match di domenica scorsa di Superlega. Dopo essere andata in vantaggio per 2 set a 0, Milano, ha patito la rimonta trentina. I ragazzi di Lorenzetti hanno il livello, facendo valere l’esperienza eliminando come un anno fa i lombardi.
Le due vincenti delle semifinali si sono anche guadagnate l’accesso alla Supercoppa. Se una o entrambe le finaliste dovessero qualificarsi alla Supercoppa in altro modo (con l’accesso alle Finali Scudetto), si procederebbe “a scalare” in ordine di arrivo in Regular Season.