Nell’università del Foro Italico si è tenuta la cerimonia di consegna dei Collari d’Oro, massima onorificenza dello sport italiano. Malagò, che ha tenuto il discorso di apertura, ha detto: “Il 2022 è un record assoluto da quando esiste il Coni”.
Presenti Malagò, Abodi e Pancalli
Il 2022 è stato un anno da record. Mai, nella storia, lo sport italiano aveva vinto tanto a livello olimpico, mondiale e continentale. Così si è aperta la Cerimonia dei Collari d’Oro 2022 nella palestra monumentale dell’Università del Foro Italico. Sono le parole di Giovanni Malagò, presidente del Coni che, insieme al neo Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi e Luca Pancalli, presidente del Cip, ha anche consegnato i premi. Si tratta della massima onorificenza dello sport, ricevuta dai campioni che hanno tenuto alto il nome dell’Italia nel mondo. E il numero 1 del Coni, parte da un dato. “Mai abbiamo vinto in un anno così tanti titoli mondiali nelle discipline a squadre e individuali, è un record assoluto da quando esiste il Coni”.
Un anno straordinario definito tale dal collega del Comitato Paralimico Italiano, Pancalli “Non solo per i risultati in gara ma per il grande lavoro svolto dall’attività di base, dalle federazioni e dai tecnici. Ancora una volta siamo qui insieme per celebrare i nostri campioni, la splendida famiglia dello sport italiano unita dalla passione, dall’amore, due
facce della stessa medaglia.” ha concluso. Una giornata emozionante, insomma. “C’è un organo del nostro corpo che indica alla perfezione lo stato della nostra salute: il cuore. Il mio oggi segnala emozioni forti”, ha poi dichiarato il Ministro Andrea Abodi. Così si dispiega l’emozione della premiazione e la felicità dei campioni.
Collari d’oro, una carrellata di campioni
La prima premiata col Collare d’Oro è Arianna Fontana, la regina del ghiaccio, che con i suoi allori a Pechino 2022 è diventata la donna italiana più medagliata di sempre. Per gli sport invernali il collare d’oro è anche di Stefania Constantini e Amos Mosaner, protagonisti della curling mania.
Dalla regina delle nevi al re delle acque: è la volta di Paltrinieri. In vasca l’Italia non ha avuto rivali tra Budapest e Roma nel 2022. In effetti per il nuoto sono stati premiati anche le stelle della staffetta 4×100 Nicolò Martinenghi e Thomas Ceccon, Federico Burdisso Alessandro Miressi, Piero Codia e Lorenzo Zazzeri ” In acqua premiati anche la numero 1 della rana, Benedetta Pilato e le stelle della staffetta 4×100 mista. La Ginnastica Ritmica oggi tristemente agli onori della cronaca, viene premiata con il merito di Sofia Raffaeli. E’ la volta del tiro a volo: viene premiata la campionessa mondiale, Diana Bacosi. Un altro esempio di campionessa mondiale individuale è Elena Micheli, di Pentathlon Moderno.
Risultati non normali, sono quelli dell’Italvolley maschile che ha ricevuto il premio. Almeno così li ha definiti il ct Fefè Giorgi. Ancora un’altra squadra riceve il Collare dorato: è quella di ciclismo su pista composta da Elisa Balsamo, Martina Fidanza, Martina Alzini, Chiara Consonni, Vittoria Guazzini. E un susseguirsi di campioni: volti noti della scherma (laureati sia nel maschile che nel femminile campioni del mondo di fioretto a squadre al Cairo). Nel ciclismo maschile viene premiato Filippo Ganna, assente alla cerimonia. C’è la vela con Caterina Banti, Ruggero Tita e Marta Maggetti. Si chiude con i motori. Oltre a Sonny Colbrelli e Andrea Verona, rombano forti quando viene chiamato sul palco Bagnaia: gli applausi sono fragorosi per il neo campione del mondo con la sua Ducati.
Chiusura del sipario, ma il siglo de oro dello sport italiano continua.