Per la forza e l’universalità dei valori trasmessi, Bebe Vio vince il premio Mecenate dello sport, succedendo nell’albo d’oro a importanti personalità quali: Massimo Moratti, Nerio Alessandri, Claudio Ranieri, Timothy Shriver Kennedy, Lavinia Biagiotti, Javier Zanetti e Piero Ferrari.
Il premio della Fondazione Varaldo Di Pietro
Sarà assegnato ad una delle più straordinarie atlete e simbolo dello sport italiano e internazionale, Bebe Vio. Si tratta del Premio Mecenate Dello Sport – “Varaldo Di Pietro”, 2022, giunto alla sua decima edizione.
Il premio è promosso dalla “Fondazione Varaldo Di Pietro”, presieduta dal dott. Giovanni Di Pietro. L’intento è quello di dare il giusto riconoscimento a coloro che hanno fornito un contributo essenziale per la crescita dello sport. All’esaltazione dei suoi valori universali espressi sia nella pratica delle discipline sportive sia in attività di alto valore sociale e solidale. In campo nazionale e internazionale. Bebe Vio è una delle più importanti testimonial a livello internazionale di questi valori. In vari modi. Attraverso l’ideazione del movimento WEmbrace e della conseguente realizzazione degli eventi WEmbrace Games e WEmbrace Sport per sostenere lo sport paralimpico.
Ma anche la realizzazione della “Bebe Vio Academy”, il programma inclusivo che ha come obiettivo la promozione dello sport integrato ed è incentrato sulla visione di Bebe: rendere lo sport accessibile per tutti. Questa missione è stata rafforzata dalla bellissima storia di sport e amicizia che nei mesi scorsi ha visto Bebe Vio protagonista insieme a un altro campione sportivo italiano, Martin Castrogiovanni. E’ stato infatti il noto rugbista azzurro, con la sua possente mole, ad essere al fianco di Bebe. L’ha sostenuta moralmente e fisicamente per consentirle i necessari movimenti riabilitativi dopo i recenti interventi chirurgici subiti dalla campionessa. Una storia commovente che rappresenta l’esemplare conferma della forza insita nello sport e nei suoi valori.
Bebe Vio, ecco i valori che lo sport racchiude
Con la sua attività sportiva di schermitrice, Bebe Vio ha ottenuto straordinari successi che l’hanno portata ad essere campionessa paralimpica in carica mondiale ed europea di fioretto individuale e due volte oro alle Olimpiadi di Rio e Tokyo nella stessa specialità.
La cerimonia di consegna del prestigioso riconoscimento, che gode del patrocinio del Coni e dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, si svolgerà il 30 settembre a Roma, nel Salone d’Onore del Coni al Foro Italico, alla presenza di prestigiosi ospiti del mondo dello sport e del giornalismo.
“Bebe Vio ha saputo fare della sua attività sportiva una testimonianza per diffondere a livello internazionale la conoscenza dello sport paralimpico e dei grandi valori che lo sport racchiude – afferma il presidente Giovanni Di Pietro – Abbiamo voluto assegnare a lei il Mecenate dello Sport, perché nella sua storia, nella sua forza, nel suo impegno sono racchiusi i grandi valori che fanno dello sport un eccezionale esempio di vita. Bebe Vio raccoglie al meglio, nella sua figura e nella sua testimonianza la continuità e la forza di questi valori”.