Il nuovo Futsal visto con gli occhi del D.G. Bontempi

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Il Mercoledì a L’Atleta è sinonimo di futsal. Questa settimana abbiamo avuto il piacere di scoprire il dietro le quinte di una delle sorprese del campionato Futsal di Serie A con il Direttore Generale del Ciampino Aniene, Federico Bontempi

Bontempi DG Ciampino aniene futsal
Organigramma societario del Ciampino Aniene, presente anche Bontempi (primo da destra)

Ciampino Aniene: come crescere nel Futsal

Con il direttore non potevamo non partire da ciò che sta accadendo nel comune alle porte di Roma. “Siamo increduli per quello che stiamo facendo, è molto meglio di quello che ci aspettavamo – inizia così il D.G – Dobbiamo goderci il momento perché l’euforia porta risultati”. Da quelle parti di euforia ce n’è molta, visti i 17 punti e il terzo posto in classifica ma nulla arriva per caso. Siamo una società che non ha nulla da invidiare ad altri. Siamo tanti, non lasciamo nulla al caso ma molti complimenti vanno riservati allo staff tecnico e ai ragazzi che preparano ogni partita per vincere”. Con Federico abbiamo anche analizzando la fusione tra Ciampino Anni Nuovi e Cybertel Aniene, che ha portato alla creazione di questa nuova realtà del Futsal. “Siamo una compagine che ha preso la categoria dell’Aniene che è già al terzo anno di Serie A. Noi (Ciampino Anni Nuovi n.d.r.) eravamo vogliosi di tornarci dopo una lunga assenza di 20 anni. Siamo una società completamente nuova anche nella rosa, basti pensare che solo in tre sono stati confermati. E’ stata una rivoluzione che però ad oggi sta portando grandi frutti”.

Un grosso problema per le società di calcio a 5, è sempre stata la stabilità economica, che non permetteva a questo sport di avere il successo che merita. “Vogliamo creare una società solida per affrontare questo campionato al meglio – dice Bontempi – E’ una società con una programmazione a medio-lungo termine. Ciampino è una città che vive di calcio a 5 da 30 anni, c’è tradizione. E’ secondo me una delle piazze più calde quantomeno del Lazio”. Stabilità economica che si ottiene grazie a sponsor e visibilità data alle società di A, proprio su questo ribatte il Direttore:”Più diamo visibilità, più creiamo eventi, più coinvolgiamo sponsor e più si hanno risorse da spendere in questa disciplina. Alcuni passi avanti si sono fatti con Sky e per questo bisogna fare i complimenti alla divisione”.

Gabriel Pina bomber Ciampino futsal
Gabriel Pina con il premio di migliore in campo della partita giocata alla Sky Arena di Salsomaggiore

Infrastrutture e Olimpiadi: qual’è il prossimo passo per il Futsal?

Da anni nel Futsal si parla di elevare il prodotto, di professionismo e ultimamente anche di Olimpiadi, ma per fare tutto ciò serve tempo, ma soprattutto le infrastrutture necessarie. Il problema infrastrutture è un problema nazionale ed esistente – ammette il Direttore – Nel nostro piccolo siamo sempre alla ricerca di strutture dove far allenare le giovanili. Ci sono squadre che devono abbandonare i campionati perché non hanno strutture dove poter giocare. Servirebbe anche un intervento politico. Le parole di Federico Bontempi sono dure ma anche molto veritiere. In tutta Italia si fatica a trovare palazzetti che possano ospitare le squadre ma ad oggi poco o nulla è stato fatto.

Sulla possibilità di portare il futsal alle Olimpiadi o in ambito professionistico, il DG del Ciampino ha le idee molto chiare. “Sono contento che il Presidente della Divisione parli di questo argomento. A mio avviso è più semplice pensare alle Olimpiadi da dilettanti che al professionismo. Penso sia arrivato il momento di aprire la strada per questa competizione. Per quanto riguarda il professionismo invece ho ancora qualche remora poiché in Italia sono solo sei le discipline riconosciute a livello professionistico – prosegue Bontempi – Bisognerebbe capire bene cosa si intende, i costi e i benefici, non dimenticandoci però quelli che abbiamo essendo dilettanti. Dobbiamo avvicinarci per step”.

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