Francia: ecosistema Esports Nazionale

Ultime notizie

Jannik Sinner: quando arriverà il numero 1?

Sul fatto che l'altoatesino sia destinato a diventare il...

MotoGP: a che punto è Marc Marquez?

Dopo i test di Valencia le aspettative erano altissime....

Superbike: cosa ci ha detto il primo round?

Il primo round della Superbike 2024 ha messo in...

Le nuove leve del tennis ATP: rivoluzione in atto?

Sono tanti i giovani tennisti che stanno raggiungendo i...

Superbike 2024: i big all’assalto di Bautista, ma attenzione ai rookie

Lo spagnolo cerca il tris dopo i titoli conquistati...

Share

La Francia si distingue ancora una volta sul panorama europeo, presentando una strategia nazionale per lo sviluppo di un ecosistema Esports. La dedizione che il Paese mostra per il settore non è, infatti, una novità. Dedizione che questa volta si concretizzerà nella collaborazione di diversi Ministeri per l’elaborazione di un piano di crescita degli Esports in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024. Che possa costituire un grande passo nella legittimazione del settore a livello europeo?

Un’arena Esports con i colori della bandiera della Francia.

Francia all’avanguardia: l’Ecosistema Esports Nazionale

Il Ministero dello Sport e dei Giochi olimpici e Paraolipici Amélie Oudéa-Castéra, il Ministero Delegato della Transizione al Digitale e delle Telecomuniazioni Jean-Noël Barrot e il Ministero della Cultura Rima Abdul Malak, hanno presentato il progetto di sviluppo dell’Ecosistema Esports Nazionale per la Francia alla Maison de l’Esport, una sala LAN di Parigi, lo scorso 16 gennaio. Il programma prevede anche l‘organizzazione di grandi eventi dedicati agli Esports, connessi in particolare ai Giochi olimpici e Paraolimpici di Parigi 2024. I diversi rami del governo hanno sottolineato che la strategia mira anche ad attrarre l’organizzazione dei maggiori eventi internazionali esportivi. Fondamentale anche il sostegno dei giocatori, sia a livello agonistico che amatoriale, nel corso dei prossimi 3 anni.

La Francia si pone ancora una volta in una posizione di avanguardia nel riconoscimento e nella legittimazione degli Esports in Europa. Il presidente Emmanuel Macron si è mostrato in diverse occasioni propenso alla promozione della Francia come patria dei videogiochi, grazie ai finanziamenti volti a localizzarne ed attrarne la produzione. Nell’autunno dello scorso anno, Macron, ha inoltre annunciato pubblicamente che nel 2023 e nel 2024 si terranno a Parigi due grandi eventi Esportivi. Rispettivamente il BLAST Paris 2023 Major ed il primo evento in assoluto di TRACKMania Games. Infine, il presidente ha dichiarato come le Olimpiadi 2024 rappresentino una «opportunità storica». L’obiettivo è la creazione di un collegamento tra Giochi olimpici e gli eventi mondiali dell’Esport, tra cui i Major di CS:GO e i Worlds di League of Legends. La Francia costituisce tutt’oggi l’unico Paese europeo ad aver adottato una legislazione specifica per gli Esports.

Francia Ecosistema Esports
Il tweet del presidente della Francia Macron mentre riceveva gli esponenti dell’Esport all’Eliseo, a dimostrazione dell’importanza che l’ecosistema Esports riveste per la Nazione.

I punti chiave della strategia

I tre ministeri hanno elaborato una strategia nazionale per lo sviluppo dell’Esport in Francia, grazie anche al contributo dei soggetti interessati. Tra questi, giocatori, squadre professionistiche, tournament organizer e membri del comitato di organizzazione dei Giochi olimpici di Parigi 2024. Tra i punti chiave della strategia, innanzitutto la creazione di una struttura nazionale dedita all’Esport. Questa avrebbe il compito di interagire legittimamente con le parti interessate, sia pubbliche che private, e di esercitare i poteri di controllo e supervisione. In secondo luogo, il progetto si basa sul sostegno economico e finanziario degli attori del mercato dell’Esport, nonchè sul supporto da garantire ai giocatori, sia professionisti che dilettanti.

Il governo ha sottolineato, in aggiunta, l’importanza delle strutture territoriali volte alla promozione della cooperazione tra club sportivi e gli Esports. L’obiettivo è il raggiungimento della collaborazione tra i ministeri, i soggetti dell’Esport e la France Esports. Quest’ultima è un’associazione composta da diversi tournament organizer e programmatori di videogiochi, tra cui Activision Blizzard, Riot Games e Ubisoft, ed il Syndicat des Éditeurs de Logiciels de Loisirs (S.E.L.L.), il sindacato francese il cui scopo è la promozione degli interessi degli editori dei videogiochi. Inoltre, il governo francese ha voluto porre l’enfasi anche sul ruolo che può assumere l’Esport in quanto promotore di valori e dei benefici fisici e mentali (creatività, lavoro di squadra…). Infine, la strategia prevede la creazione di un comitato supervisionato dal Comitato organizzatore di Parigi 2024. Questo avrebbe il compito di presentare una proposta per la Settimana degli Esports in concomitanza con i Giochi olimpici del 2024.

spot_img