La prima edizione di ATE Cup, il campionato organizzato da Atleta Esport, si è conclusa la scorsa domenica. Delle sei squadre in lotta per il titolo, sono stati gli Axolotl ad aggiudicarsi la vittoria, ma la competizione ha rappresentato una preziosa occasione per ciascuno dei partecipanti. ATE Cup, infatti, è un campionato tutto italiano in cui le giovani promesse locali possono mostrare il proprio talento per emergere sulla scena competitiva.
Roster italiani, sorprese e delusioni
In ATE Cup, il risultato dei match tra squadre di leghe differenti è stato spesso sorprendente. Underworld e Away From Normal, provenienti dal Circuito Tormenta, sebbene non siano riusciti a qualificarsi alla fase dei play-off, sono riusciti a strappare qualche vittoria ad avversari favoriti, tra cui Axolotl, ERG e Yutoru. Quest’ ultimo è senza dubbio il team che ha stupito di più. Yutoru ha dimostrato di poter tenere testa ad avversari notevoli, grazie anche alla straordinaria coesione del gruppo dentro e fuori alla Landa degli Evocatori. Il suo percorso in ATE Cup, intriso di imprevedibilità nelle draft e nel gameplay, si è arrestato ad un passo dalla finale. Yutoru ha senz’altro offerto spettacolo agli spettatori, facendo maturare molta esperienza ai propri giocatori e a tutto lo staff.
Seguiti da Patatina Fritta, It’s Really Hard, Sheshwa, Piccione, Zewih e Corriragazzo hanno dimostrato quanto lo spirito di squadra e la dedizione possano premiare la crescita personale. Webidoo è stato l’artefice della rimonta spettacolare in semifinale contro gli Yutoru. Sul risultato di 0-2, i giocatori di Webidoo sono riusciti a completare l’impresa del reverse sweep, guadagnandosi l’accesso alla finale. Nel tragitto in ATE Cup, il jungler Khema e il midlaner Sadaz hanno spesso preso la guida del team, ma l’intero roster ha avuto modo di mostrare la propria esperienza. Non convincenti gli Earth Revolution Gaming, che non hanno mostrato costanza nel corso della competizione. Il percorso altalenante di Paradox, imnxtamess e i loro compagni di squadra si è interrotto in semifinale a causa del 3 a 0 firmato AXL.
Axolotl trionfano in finale di ATE Cup
I finalisti di ATE Cup sono stati i team pronosticati come favoriti ad inizio competizione: Axolotl e Webidoo. Nei primi due game i giocatori di WBD hanno saputo rispondere al potenziale offensivo dei giocatori in maglia rosa. Nel terzo, forse a causa della stanchezza, forse a causa della composizione da early game degli avversari, i Webidoo hanno definitivamente ceduto il passo. Axolotl si è così aggiudicato la vittoria con un secco 3 a 0, dando dimostrazione della grande esperienza dei singoli e del coaching staff. Il quintetto che si è aggiudicato il titolo di campioni della prima edizione di ATE Cup è composto da Skar, Demon, Vyct0r, Sandalo e Tinelli, tutti giocatori che vantano esperienze pregresse in PG Nationals. Nello staff di AXL, ReizHhh come Head Coach e Beceppece come Assistant Manager.
ATE Cup ha costituito un caso senza precedenti nell’ambito dell’agonismo di League of Legends in Italia. Secondo regolamento, i roster dovevano essere composti unicamente da giocatori italiani, così le giovani promesse hanno avuto modo di misurarsi con i talenti già affermati sulla scena. Ad offrire l’ occasione di conoscere i nuovi volti, richiesta a gran voce nel panorama locale, è stata Atleta Esport. L’organizzazione vincitrice dello Spring Split di PG Nationals 2022 ha offerto un prodotto la cui organizzazione è stata affidata interamente al suo staff. Infatti, la gestione della competizione, delle dirette e del commento tecnico è stata condotta senza il supporto di alcun organo Riot.