Giunto all’edizione numero 89, il CSIO (Concours Saut International Officiel) ossia Concorso Ippico Internazionale Ufficiale di Roma affonda le sue radici ancora prima. Ben 100 anni fa Piazza di Siena esordì come scenario di competizioni equestri. Fu l’inizio di una tradizione oggi più che mai viva e sempre più moderna. Capace di coniugare sport, natura, valori.
CSIO: un cast stellare
Quattro giornate di gara in due arene, quella in erba di Piazza di Siena e quella in sabbia del Galoppatoio di Villa Borghese. Un montepremi totale di 900.000 euro (100.000 in più del 2021). In palio in 10 categorie con percorsi tracciati da Uliano Vezzani, chef de piste di fama assoluta. Questo è il biglietto da visita dell’edizione numero 89 dello CSIO di Roma Piazza di Siena – Master d’Inzeo. L’elenco delle iscrizioni per lo CSIO di Roma Piazza di Siena (16 nazioni compresa l’Italia; 84 tra amazzoni e cavalieri con 196 cavalli) conferma in arrivo da oltreconfine un gruppo di cavalieri veramente stellari. A capeggiarli c’è lo svizzero Martin Fuchs, numero 2 al mondo. Appena sei settimane fa ha aggiunto alla sua serie di recenti strepitosi successi il trionfo nella finale della FEI World Cup.
Dieci team – Belgio, Canada, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Spagna e Stati Uniti – sono iscritti alla Nations Cup. La storia dice che la squadra di casa è stata a lungo dominante, con 29 vittorie dalla prima volta che ha alzato il trofeo, nel lontano 1926. Complessivamente sono 30 gli azzurri che partecipano all’89° CSIO romano. La Francia è seconda nell’albo d’oro con 19 successi, 5 dei quali di fila tra il 1978 e il 1982. Seguono la Gran Bretagna con 12, la Germania con 11 e gli Stati Uniti con 5. Tra le nazioni già vittoriose, saranno presenti quest’anno anche Olanda (2 successi) e la Spagna (uno e lontanissimo: 1954). A secco è infine l’Irlanda, ed è anche per questo che arriva a Roma con l’intenzione di rompere il digiuno a Piazza di Siena.
Piazza di Siena 2022: il programma
Il programma sportivo internazionale avrà inizio giovedì 26 maggio al Galoppatoio di Villa Borghese, con una categoria a tempo su un percorso con altezza degli ostacoli di 145 centimetri (montepremi di 10.000 euro), seguita da altre due gare programmate sul manto erboso di Piazza di Siena. Venerdì 27 maggio ancora apertura di giornata al Galoppatoio, con lo Small Tour che prevede per la prima volta una gara valevole per il ranking FEI, il Premio Safe Riding, categoria mista h 1,45 (26.000 euro). Seguirà una categoria a tempo h 1,50 (26.000 euro) a Piazza di Siena, il Premio Land Rover, a far da prologo alla prestigiosa Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo. Due le manche dell’attesissima gara a squadre (la prima qualificante per il Gran Premio), dotata di un montepremi di 220.000 euro che dieci team si contenderanno su percorsi di massimo livello a 1 metro e 60 centimetri.
Ricco anche il programma di sabato 28 maggio, tutto articolato nell’ovale di Piazza di Siena, a partire dal Premio KEP Italia, una categoria a fasi consecutive
h 1,45 (10.000 euro). Di alto profilo tecnico e spettacolare saranno le altre due prove: il Troted Loro Piana, categoria mista h 1,55 (100.000 euro), e l’avvincente Loro Piana Sei Barriere (20.000 euro). Il palcoscenico per il gran finale di domenica 29 maggio, infine, sarà tutto per il prestigioso e ricco Rolex Gran Premio Roma, quest’anno con un montepremi aumentato a 450.000 euro. Cinquanta i partenti che scenderanno in campo in una gara con ostacoli posti all’altezza di 1 metro e 60 che assegnerà non solo la vittoria in quello che è uno dei Gran Premi più ambiti a livello mondiale, ma anche un posto nella storia del salto ostacoli.